Fonti | Triesteprima – Il Post
Breve riflessione su un recente fatto di cronaca criminale
L’idea da cui nel 2014 era nata la mia tesi “Consumare carne” era una e semplice: ogni aspetto della nostra quotidianità conta e ha conseguenze locali, regionali e globali.
All’epoca mi concentrai sulla tematica della carne, a me molto cara.
Ma, come ho avuto occasione di spiegare in più occasioni durante le diverse presentazioni del libro in giro per l’Italia, la responsabilità come consumatori ci riguarda a 360°, per ogni bene che decidiamo di acquistare. E anche dove e da chi decidiamo di acquistarlo.
Come consumatori abbiamo anche un grande potere, che dobbiamo decidere ogni giorno, ad ogni acquisto, come esercitare.
Trieste – Colombia – Trieste
In questi giorni si è parlato molto di una imponente operazione antidroga condotta dalla GdF durata due anni, che ha permesso di tracciare un filo rosso del narcotraffico internazionale che aveva come punto di partenza la Colombia e come punto di arrivo il nostro capoluogo di Provincia: Trieste, nello specifico il porto. E da lì, al resto dell’Europa.
Mi ha colpito molto leggere sui nostri quotidiani di gruppi armati paramilitari colombiani: AGC (Autodefensas Gaitanistas de Colombia) e AUC (Autodefensas Unidas de Colombia). Entrmabi gruppi formalmente di estrema destra e collegato al governo, nati nei decenni passati per annientare le guerriglie di sinistra, in particolare le FARC – EP (Fuerzas Armadas Revolucionarias de Colombia – Ejercito del Pueblo) e l’ELN (Ejercito de Liberacion Nacional).
Se inizialmente (anni Cinquanta del Novecento) le guerriglie rurali nascevano con degli ideali e degli obiettivi, in particolare riappropriarsi delle terre controllate dai latifondisiti, oggi non c’è praticamente differenza fra le une e le altre: paramilitari e guerriglia utilizzano la violenza armata, sociale, psicologica e politica per controllare il territorio e le persone da cui traggono ricchezza. Territorio che serve quasi esclusivamente per coltivare piante di coca.
Paramilitari e guerriglia sono gruppi armati composti da assassin* e violentator*… qualsiasi ideologia del mondo, per quanto teoricamente “giusta” non giustifica la violenza e la disperazione che da decenni devono subire migliaia di colombian*.
Paramilitari e guerriglie possono fare quello che fanno per una serie di ragioni molto complesse e radicate nella storia passata e recente delle Colombia. Ma anche perché la domanda di cocaina non cala mai.
E qui torno all’inizio di questo post: i nostri comportamenti, le nostre decisioni, anche quella infelice di acquistare droga, comportano delle conseguenze. Spesso sono conseguenze molto gravi in luoghi molto remoti, ma che poi, in qualche modo, ci mostrano il “conto“.
Pensiamo alla diffusione delle gang latine nelle grandi città italiane. Non è un caso.